Un giro tra le migliori distillerie di whisky scozzese da visitare

Aberdeen-Inverness – 2h 30′

Una tipica città della Scozia è Aberdeen e le prime e migliori distillerie da visitare.

La città di Aberdeen

1 – Aberdeen viene soprannominata la Città di Granito o la Città d’Argento dato che è stata edificata utilizzando il granito grigio estratto da cave locali, le cui inclusioni di mica che è un minerale cristallino, scintillano al sole. La città si affaccia sul mare per un lungo tratto con coste sabbiose.

Al “Lemon Tea”, il famoso teatro-studio recentemente trasferito ad Aberdeen Performing Arts, offre una vasta gamma di spettacoli che puoi controllare sul loro sito web.

TROVI QUI tutte le fantastiche attività ad Aberdeen

Lasciando Aberdeen (a sole dieci miglia a ovest della città), proprio nel mezzo della campagna, possiamo visitare il

Castello di Drum
Drum Castle

2 – Drum, il castello di Robert Bruce si trova in mezzo alla campagna nel nord della Scozia. Molto bella la biblioteca che si trova nella torre antica.

Immancabile la visita a una distilleria di whisky. Noi abbiamo scelto la tenuta Glenfiddich. Visita molto bella con degustazione finale (per chi non deve condurre l’auto!).
Possibili altre distillerie (Spey Valley):
Benromach Distillery (fuori strada, sopra Inverness)
Glen Grant Distillery (dal sito sembra qualcosa di moderno…)
Si può visitare lì vicino nel paesino il The Dufftown Whisky Museum
Molto famosa: Macallan Distillery (necessario riservare)

Scegliere la migliore.

Una volta lasciate alle spalle le distillerie, visitate la

Cattedrale di Elgin
Elgin Cathedral

3 – Questa attrazione merita assolutamente una visita!!!
La cattedrale di Elgin è da fotografare in ogni suo angolo. Imponente e ben conservata! Si può salire sulla torre per ammirare il panorama dall’alto.
Non c’è un parcheggio dedicato. Bisogna guardarsi in giro e cercarne uno pubblico nelle vicinanze.

Ripartendo verso Inverness fermatevi a visitare il

Castello di Cawdor
Cawdor Castle

4 – Reso celebre da W. Shakespeare.
Le stanze visitabili sono molto belle e ricche negli arredi. Per gli appassionati di mineralogia c’è una sfera di cristallo di rocca e un blocco di labradorite di notevoli dimensioni veramente belli.
Il castello di Cawdor è circondato da tre diversi giardini (il giardino murato, il giardino dei fiori e il giardino selvaggio) e tre sentieri facilmente accessibili conducono attraverso un vasto parco che vanta alberi secolari; il più breve ti riporta al parcheggio e all’area picnic in mezz’ora.
Negozio di souvenir, caffetteria e ristorante a vostra disposizione.
Orari di apertura: da sabato 13 aprile a domenica 6 ottobre compresi – sette giorni su sette, dalle 10 alle 17.30. (ultimo ingresso alle 17:00).

Come viene prodotto il whisky scozzese?

Il whisky scozzese è prodotto a partire da tre ingredienti fondamentali: orzo, acqua e lievito. Il processo di produzione inizia con l’orzo che viene fatto germinare e poi essiccato in un forno a carbone. Questo processo è chiamato “malting” e ha lo scopo di trasformare l’amido presente nell’orzo in zucchero.

L’orzo maltato viene poi macinato per ottenere una farina chiamata “grist” che viene mescolata con acqua calda in una grande vasca di fermentazione chiamata “washback”. A questo punto si aggiunge il lievito, che inizia a fermentare il composto di orzo e acqua, trasformando il zucchero in alcol.

Il liquido fermentato, chiamato “wash”, viene poi distillato due o tre volte in alambicchi di rame per aumentare la percentuale di alcol. L’alcol risultante viene invecchiato in botti di legno di quercia, che conferiscono al whisky il suo caratteristico colore ambrato e il sapore complesso.

Durante il processo di invecchiamento, il whisky viene periodicamente trasferito da una botte all’altra per favorire l’interazione con il legno e acquisire nuovi aromi e sapori. Il periodo di invecchiamento varia in base al tipo di whisky, ma solitamente dura almeno tre anni.

Infine, il whisky viene imbottigliato nelle varie distillerie e commercializzato. Esistono molti tipi di whisky scozzese, che differiscono in base alla regione di produzione, alla tipologia di orzo utilizzata, al tipo di legno delle botti di invecchiamento e alla durata dell’invecchiamento. Consigliamo una visita a duna distilleria.